Buitoni e i ravioli dello scandalo
Sono ormai 20 i paesi che hanno ritirato dal commercio le confezioni di ravioli del noto marchio francese parte della galassia Nestlè per sospetta contraffazione.
I lotti ritirati, con data di scadenza fino all’8 aprile 2013, sono nello specifico: “I Ravioli di Brasato Buitoni” e “I Tortellini di Carne”, entrambi realizzati con materie prime provenienti dall’azienda tedesca H.J. Schypke. I test effettuati, hanno rilevato tracce di DNA equino, nei due preparati che dichiaravano esclusivamente carne di manzo. Per essere precisi la quantità di carne di cavallo nelle decine di prodotti ritirati dal mercato in altri Paesi oscilla dal 40 al 60%.
Tutto ha inizio in Gran Bretagna l'8 febbraio scorso, quando a seguito di un controllo a campione viene trovata una percentuale di carne equina nei prodotti analizzati all'incirca del 60%. E' del 13 febbraio la decisione della Commissione UE per tutti gli Stati membri di procedere a controlli sui prodotti contenenti carne bovina per verificare l'assenza di carni equine.
In quegli stessi giorni Nestlè esce con un comunicato stampa in cui si rassicura sulla qualità del prodotto citando il costo della carne equina (decisamente superiore a quella bovina) come fattore di controprova.
Il problema consisterebbe nel fatto che le indagini fin qui svolte hanno rivelato la presenza di tracce di un antinfiammatorio, il Fenilbutazone, particolarmente impiegato nel trattamento degli stati infiammatori dei cavalli da corsa, per legge assolutamente esclusi dal circuito alimentare, in primo luogo per i trattamenti farmacologici cui vengono sottoposti gli animali.