Nessun beneficio dalla Vitamina D: nuovi studi, risultati controversi
"Un'apporto supplementare di vitamina D potrebbe produrre effetti benefici in termini di riduzione del rischio fratture, tumori e problemi cardiaci in una misura che non supera il 15%".
Questo per sommi capi quanto emergerebbe dallo studio di meta-analisi condotto dal dr. Bolland dell'Università di Auckland su un campione casuale di 40 esperimenti in materia, pubblicato poi su The Lancet Diabetes & Endocrinology.
Secondo quanto riportato da Foodnavigator.com, l'autore dello studio sulla presunta "inutilità" della vitamina D addizionata o assunta come integratore ritiene che le proprietà attribuite alla vitamina D sarebbero state osservate perlopiù su studi dove si osservava "empiricamente" come ad un'insufficienza di vitamina D fossero legati casi di frattura, ischemie e problemi cardio-vascolari.
E' estremamente interessante notare come in calce all'articolo si trovi un ampia gamma di commenti che contestano duramente i risultati dello studio, rilanciando i risultati opposti evidenziati da altri studi pubblicati sull'American Journal of Clinical Nutrition.